Oppure la mitica Carlotta Silvestrini, che come un fulmine a ciel sereno il 22 aprile se ne esce con questo post su Facebook:
Così ancora le bellissime immagini che continuate ad inviarmi e che colleziono avidamente come le figurine della Panini quando ero ragazzino:
O le recensioni lampo di professionisti affermati, che tra una cosa e l’altra hanno sentito di dover condividere liberamente il loro pensiero:
Mi esprimo qui finalmente per uscire dalla bolla di silenzio in cui ero rimasto, sia sui social che nel blog di Pronesis 🙂
Cosa dire? Eh, che scrivere un libro è una faticaccia immensa, specialmente se lo si fa con l’ambizione di trasmettere nuovo valore riguardo all’argomento affrontato. Specialmente se lo si fa portando avanti contemporaneamente un lavoro già consolidato, una famiglia stupenda e quindi impegnativa, capitanata da una moglie che meriterebbe sempre il 110% di me, sbarellata da quei 2 angeli con il forcone che sono i miei piccoli scriccioli Diego e Mia 😉
Le controindicazioni sono tantissime: salto definitivo del sonno, piallamento totale della memoria a breve termine (ho perso qualsiasi cosa in questi mesi, dal portafogli alle chiavi dell’auto), azzeramento dell’autocontrollo davanti a stimoli di ricompensa (cibo calorico in primis), crisi esistenziali e allucinazioni alla Fantozzi.
Però sai cosa ti dico? Questa faticaccia immensa è un’esperienza che va fatta. Ti costringe a mettere in parole ciò che è a volte e slegato all’interno della tua testa. Quando si cerca di trasmettere un’informazione a qualcuno sei costretto a stendere un filo logico e ordinare tutto, con il risultato indiretto che finisci per crescere professionalmente anche tu… scopri nuovi punti di vista, individui il limite delle tue teorie e lo superi.
Di cosa parla “neuromarketing e scienze cognitive per vendere di più sul web”?
Parla di me e della mia visione etica del marketing, ma soprattutto ho la presunzione di dire che si tratta del primo libro che mostra con più di 200 esempi pratici (e la giusta dose di informazioni scientifiche) come discipline affascinanti, quali neuroscienze, psicologia della persuasione, scienze cognitive applicate alla comunicazione web, possano migliorare esponenzialmente il tasso di conversione di un business online.
Il processo di apprendimento e interpretazione si concentra principalmente nel modo in cui il nostro cervello elabora ciò che i suoi recettori esterni gli inviano sotto forma di impulso. Conoscere caratteristiche e limiti di questi processi significa possedere il vocabolario su cui sviluppare la migliore comunicazione web che tu abbia mai creato.
Dove puoi trovarlo? Un po’ dappertutto 🙂 , sul sito ufficiale dell’editore, su Amazon che ti arriva in 24h, su tutti i principali e-store nazionali e pure in libreria.
Ma se vuoi davvero fare di me un uomo felice vieni a trovarmi a Milano domani 20 maggio, alle 19, nello spazio Open Milano (via Monte Nero, 6), farò la presentazione ufficiale del libro e a fare da moderatori saranno due professionisti indiscussi: Salvatore Russo, esperto di Web Marketing, autore, docente, consulente e “showman eclettico”, insieme ad Alessio Beltrami, esperto di content marketing, anche lui autore, dispensatore di saggezza.