Tutti i giorni ci sono un sacco di esperti che dispensano consigli di ogni tipo sul Facebook Marketing. “Devi assolutamente fare così..” sostengono. “Non azzardarti a fare questa cosa…“, ripetono.

La verità è che devi ascoltare queste linee guida ma imparare comunque ad andare per la tua strada.

Lo scopo non è seguire un trend comunicativo, ma fare ciò che funziona meglio per la TUA pagina aziendale! Perchè copiare quello che che fanno tutti gli altri quando puoi ideare qualcosa di speciale per distinguerti veramente?

Questo articolo è per stimolarti a trovare alternative a quelle “ricette” di marketing così tanto propagandate da sedicenti social guru.

Dopo tanti anni di esperienza posso affermare che non in tutti i casi le regole convenzionali funzionano. A volte bisogna sperimentare per poter avere risultati concreti.
 

Ecco quindi 5 Facebook “Best Practices” che devi gettare oggi nella spazzatura…

Vuoi conoscerle? Prendi il bidone della spazzatura e continua a leggere!

1. Pubblicare sempre negli orari di maggior traffico della settimana!

Ogni esperto sembra conoscere il momento migliore per postare su Facebook.

In tantissimi hanno incrociato dati e ricavato statistiche, ma io non credo che esista veramente un’ora giusta: ogni studio mostra sempre risultati diversi.

Questo per esempio è il grafico più conosciuto (e preso in considerazione) per quanto riguarda gli orari di pubblicazione su Facebook:

 
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La realtà dei fatti è invece che devi sperimentare diversi contenuti in momenti diversi della giornata per poter davvero valutare che cosa funziona meglio per tua pagina Facebook.

Su alcune delle pagine di Facebook che gestico, per esempio, i post che hanno ottenuto il maggior numero di visualizzazioni sono stati pubblicati alle 10 e alle 11:00 di mattina!

2. Pubblicare sempre nel giorno di maggior traffico della settimana!

Mercoledì è il giorno migliore per postare su Facebook” L’abbiamo letto tante volte questo consiglio…

Ok, se il contenuto del tuo messaggio ha come target il classico lavoratore da ufficio, sicuramente ha senso pubblicare in un giorno feriale… ma possiamo generalizzare fino a questo punto?

Il grafico proposto da Buzzsumo sembrerebbe addirittura consigliare il martedì come giorno più proficuo:

 
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La verità è che non è detto che il tuo target di riferimento stia utilizzando facebook proprio nel giorno di maggiore affluenza mondiale… e molto spesso a seconda del tipo di contenuto può essere interessante concentrarsi addirittura sul fine settimana. Cosa che sulle pagine che ho gestito ha sempre funzionato bene.

Non c’è una regola: bisogna sperimentare per scoprire che cosa funziona veramente sulla tua pagina Facebook. Anche i suggerimenti che ti sto dando in questo momento sono basati su dati provenienti da MIE pagine di Facebook – i tuoi follower potrebbero avere abitudini molto diverse!

3 . Pubblicare foto perché su Facebook funzionano alla grande!

Scommetto che sai anche tu che le foto sono il miglior tipo di contenuto da condividere su Facebook, vero?

Socialbakers di recente ha dimostrato statisticamente che le foto dominano la classifica dei contenuti più cliccati sul social network:

 
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Ma c’è altro un altro tipo di contenuto che potrebbe darti grandi soddisfazioni se pubblicato su Facebook…

Ad esempio, i video sembrano ottenere il massimo livello di interazione su pagine come TomorrowWorld!

Sulla pagina di Huffington Post, invece, molti dei post pubblicati sono semplici link. I link nel loro caso sono più performanti delle fotografie, perché gli utenti visitano l’Huffington Post principalmente per leggere notizie di informazione.

Alla luce di queste considerazioni magari i tuoi follower potrebbero essere più sensibili ad un mix di foto, link e aggiornamenti testuali. Chi può dirlo?
Anche in questo caso hai bisogno di testare e verificare tu stesso cosa funziona e cosa no per la TUA pagina, senza lasciarti condizionare da regole lette altrove.

4. Non pubblicare più di due volte al giorno!

Molti “esperti” di Facebook sostengono che non bisogna pubblicare più di 2 volte al giorno.

Quello che vedi di seguito è il sesto post giornaliero pubblicato da Postplanner… non sembra sia andato poi così male, vero?

 
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5. Scrivere sempre messaggi brevi!

Si sente dire in giro che i messaggi molto lunghi non sono in grado di coinvolgere gli utenti di Facebook.

 
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Anche qui è fin troppo facile generalizzare, ma credo (e te ne sarai accorto nell’usare personalmente Facebook ogni giorno come utente) che dipenda molto da quello che stai cercando di condividere sulla tua pagina o nel profilo.

Se il contenuto è più “personale” che professionale, i tuoi post possono benissimo essere più lunghi.

Se sai utilizzare bene lo “storytelling” a livello di marketing, i tuoi follower apprezzeranno e si sentiranno davvero coinvolti!

 

Morale della favola

Non esiste il SEGRETO assoluto per promuovere al meglio la tua pagina Facebook.

Ciò che funziona per una pagina può risultare inutile per un’altra.

Il mio consiglio è di ascoltare sempre gli “esperti” per capire come si muove il mercato e quali sono le novità, ma di non fare sempre tutto quello che ti dicono… almeno non al 100%.
Perchè come ti ho dimostrato ci sono davvero tante variabili da considerare!

Eccoci alla conclusione allora.. riempito il bidone della spazzatura? Si?
Bene! Adesso tocca a te fare test e trovare le strategie migliori per coinvolgere i tuoi follower!

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi e se queste informazioni ti hanno aperto gli occhi a nuove possibilità.

Se ti è piaciuto questo articolo, intanto che lo condividi con i tuoi amici, perché non dai un’occhiata al programma dell’evento GRATUITO sulla scienza della persuasione che si terrà a Ferrara il 15 ottobre 2014? Sarò io il relatore e sarebbe un piacere conoscerti di persona.

Attenzione però, se l’argomento ti interessa è meglio sbrigarsi, i posti sono limitati: nel momento esatto in cui sto scrivendo sono rimasti liberi solo 10 posti a sedere!

fonte: Postplanner.com

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